Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

Jeppe Hein, Please do not touch the art works

In che modo rompere la ceramica può servire a tener unite le cose

La sera prima del matrimonio la futura coppia invita gli amici, i vicini e i famigliari per celebrare l’“Addio al celibato”. Gli ospiti, come vuole la tradizione, portano tazze, piatti, vasi... persino un intero lavandino o una vasca da bagno, tutti i diversi tipi di porcellana e ceramica. Prima di entrare in casa, gli ospiti rompono i loro “piccoli doni” facendo un gran fracasso. Attraverso questo rumore, i visitatori cercano di tener lontani gli spiriti del male dalla futura coppia. Se arrivano sempre più ospiti, e se vengono rotti sempre più oggetti in ceramica, i futuri sposi dovranno mettersi al lavoro insieme per rimuovere i cocci, proprio come dovranno fare in futuro ogni qual volta sorgeranno dei problemi.

Silke Heneka e Jeppe Hein



Il mio progetto è diviso in tre parti:
Realizzare piatti in ceramica.
Installare il lavoro.
Raggruppare i piatti.

1: La prima parte prevede la fabbricazione di circa settanta grandi piatti. Tutti più o meno delle stesse dimensioni e quasi identici, con un diametro di circa 40 cm. Successivamente, li dipingerò in modo da renderli interessanti sul piano visivo, utilizzando colori differenti, sabbiature e così via.
2: Installare il lavoro: su una parete bianca sarà appeso un solo piatto a un’altezza di 150 cm circa da terra. Una linea o un nastro posti al suolo indicheranno allo spettatore che non gli è permesso avvicinarsi al piatto di ceramica. Se qualcuno si accosta, oltrepassando il confine che delimita cio che è consentito — la linea sul pavimento — il piatto cadrà a terra e si romperà. I cocci del piatto caduto resteranno sul pavimento per tutto il giorno, fino alla chiusura del museo.
3: Raggruppare i piatti: a questo punto i pezzi rotti saranno raccolti e incollati. Il piatto verrà portato in un’altra stanza insieme agli altri piatti già aggiustati. Il giorno successivo, un nuovo piatto sarà appeso sul muro.

Jeppe Hein

Please do not touch the art works di Jeppe Hein è stato prodotto ad Albisola nel 2003 in occasione della II Biennale di Ceramica nell'Arte Contemporanea.