Borderline

Adrien Rovero, Borderline

Il progetto di Adrien Rovero riflette sulla relazione fra i vasi e i loro abituali contesti di esposizione. Tale progettazione recupera l'efficace tecnica del detournement per condurre il vaso alla sua ricontestualizzazione e conseguentemente a nuova forma. Infatti, con sottile humor il vaso borderline di Adrien Rovero è dotato di un morsetto da officina per essere posizionato ai bordi periferici dei tavoli.

Adrien Rovero, Borderline. “Carte blanche Adrien Rovero Landscale”, Mudac, Losanna, 2012

Adrien Rovero, Borderline. “Di vaso in fiore”, Museo Poldi Pezzoli, Milan Design Week 2011

Adrien Rovero, Borderline. “Changer le monde avec un vase à fleurs”, Mudac, Losanna, 2011

Adrien Rovero, Borderline. “Cambiare il mondo con un vaso di fiori”, Fondazione Remotti-Città di Camogli, 2010-2011

Borderline di Adrien Rovero stato prototipato ad Albisola (Italia) in occasione dell'esposizione itinerante “Cambiare il mondo con un vaso di fiori", Mudac-Museo di design e arti applicate contemporanee, Losanna, 2011; Fondazione Pierluigi e Natalina Remotti di Camogli, 2010-2011; Istituto Italiano di Cultura di Madrid, 2010.
Borderline è stato anche presentato nell'ambito delle esposizioni “Carte blanche Adrien Rovero Landscale”, Mudac, Losanna, 2012; “Di vaso in fiore”, Museo Poldi Pezzoli, Milan Design Week 2011; “La scène française contemporaine – Paris 2010”, Musée National de Céramique-Sèvres, 2010.

Il prototipo di Borderline fa parte della collezione del Mudac-Museo di design e arti applicate contemporanee di Losanna.